Il vento ulula sulla mia solitudine,
senza di te il cielo è senza sole
e, la notte, privo d’astri scintillanti
ma quando incrociammo lo sguardo
tovaglie di neve sfavillarono,
finestre s’apriranno in venti di passione.
Quando ci guardiamo negli occhi
coi riflessi neri delle tue iridi
la paura si smarrisce-
immagino un futuro roseo
mentre nella tua assenza
si svuota lo spazio siderale.
Vali più di mille baci,
la vita meno del tuo amore
e mentre muore un daino trafitto da frecce
non avanza che il tempo di provare
a conquistarti, farfalla libera,
unica come una rosa nel deserto.
Cadono e muoiono gli uccelli
ma andremo sino alle stelle
camminando spediti senza ombre
in un sentiero ornato di glicini.
Tutto sarà palese sotto la seta delle lenzuola
che ci attendono baciate dalla magia del destino.