Scintillio di stella ocra,
rosa selvatica della mia terra
bella e luccicante come un petalo di luna
che amo in ogni onda della mia vita.
Sei la mia lancetta delle ore,
papavero rampicante, dolce garofano
sinché muterai il mio cuore
dal lutto al fuoco.
Giungesti e io scrissi lettere brucianti:
volarono ardendo sulla tua fronte,
sulla tua pelle di ciclamino,
sull’alfabeto d’oro delle tue colline.
Ora sarei felice come un bimbo
con l’aria e la terra,
con la tua bocca di rose
sarei felice con te.
La purezza della tua anima
candida come un giglio
è fiamma d’un anello d’oro
che ti porgerò come dono nuziale.