DUE ROSSE BINARIE
Continua ad essere il mio fiore
quando alberi rampicanti salgono
e sorridi nel rossore del tramonto;
allora basta un gesto tenero
perché nella notte l’orologio
scandisce le ore e ti empie d’oro.
Sei la donna amata nel mio petto,
il tuo capo d’oro scintilla
come un nasturzio luminoso,
gira agitando il mulino del cuore,
scendono le lancette delle ore notturne
tali a pipistrelli dal cielo.
Quando con te s’avvicina la luna
i tuoi baci infuocati
s’appiccicano come lumache
alla mia pelle che freme per te-
tu sola esisti nel mio universo
ebbro di pioggia di lacrime felici.
Al mio fianco, donna innamorata,
sei una canzone intitolata col mio nome
e mai ne sfogli altri.
Siamo due rosse binarie
intrise della rugiada dei campi ove ci stendiamo
feriti d’amore dagli aghi di pino.