Pieno di luci multicolori
il mio cuore di seta.
Cerchiamo aurore di conchiglie
ed un tramonto
in cui la notte
non tradisca il giorno.
Io veglio tutti da molto lontano,
oltre quel mare
dove s’accendono
i piccoli copricapi delle stelle.
La speranza, fioca,
continuerà nelle tenebre
e non lascerà
una ferita sanguigna
e mucchi d’ossa sparsi.
La strada avrà un fremito
di corda di violino
e noi lasceremo in dono
alla foresta
i nostri sogni trasportati leggeri
da ali di farfalle,
veloci a volare per non bruciarsi
sopra a questo mondo
lambito da un sole di pietra.